Polvere di lobeliaè derivato dalle foglie essiccate e dai semi di Lobelia inflata, una pianta da fiore originaria del Nord America. Spesso chiamata tabacco indiano, questa erba ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale dei nativi americani per il trattamento di problemi respiratori e muscolari. Oggi, la lobelia sta guadagnando popolarità come integratore naturale che può aiutare a smettere di fumare, ridurre l’ansia e favorire un sonno ristoratore. Ma il consumo di polvere di lobelia ti fa davvero venire sonno? Diamo uno sguardo più da vicino a questa erba medicinale tradizionale.
Panoramica di Lobelia
La Lobelia è una pianta da fiore della famiglia delle Campanulaceae con oltre 400 specie presenti nelle regioni tropicali, subtropicali e temperate di tutto il mondo. Le specie più comunemente utilizzate per scopi medicinali sono la Lobelia inflata (tabacco indiano) e la Lobelia cardinalis (fiore cardinale). Le piante di Lobelia producono fiori blu o bianchi e foglie ovali alternate. Le piante possono crescere fino a 3 piedi di altezza e prosperare nelle zone 4-9 se piantate in un terreno ben drenante.
Tradizionalmente, la lobelia veniva raccolta durante l'estate quando era in piena fioritura. L'intera parte aerea della pianta, comprese foglie, steli e fiori, veniva raccolta ed essiccata per un uso successivo. Oggi gli estratti e le polveri di lobelia sono ampiamente disponibili nei negozi di articoli sanitari e online. Le sostanze fitochimiche chiave presenti nella lobelia includono lobelina, lobelanina, lobelanidina e altri alcaloidi piperidinici.
Usi medicinali tradizionali
La Lobelia ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale dei nativi americani, in particolare tra le tribù Penobscot e Irochesi. Era conosciuta come un'erba emetica che poteva aiutare a eliminare le tossine e il muco dai polmoni. La Lobelia veniva affumicata durante le cerimonie sacre, spesso mescolata con altre erbe come l'uva ursi, il verbasco e l'uva ursina.
La tribù Penobscot si riferiva alla lobelia come al "tabacco indiano" e la utilizzava per aiutare a svezzare le persone dalla dipendenza dalla nicotina. I guaritori tribali somministravano dosi controllate dipolvere di lobeliaper ridurre gradualmente il desiderio di tabacco senza gravi effetti di astinenza. Gli effetti broncodilatatori e soppressori della tosse della Lobelia la rendono utile anche nel trattamento dei sintomi della bronchite, dell'asma e dell'enfisema.
Nella medicina Cherokee, la lobelia veniva usata per rianimare i pazienti incoscienti e stimolare il vomito come rituale di purificazione. I praticanti mescolavano anche l'erba con la corteccia di ciliegio selvatico per gestire la pertosse. Ulteriori usi tradizionali della lobelia tra i nativi americani includono il rilassamento degli spasmi muscolari, la diminuzione dell'infiammazione e la sedazione del sistema nervoso centrale durante il parto.
Applicazioni moderne
Studi recenti hanno esplorato i potenziali meccanismi d'azione e i benefici terapeutici della lobelia:
- Effetti sul sistema respiratorio
La lobelina, il principale composto bioattivo della lobelia, può agire come un agonista parziale della nicotina e legarsi ai recettori nicotinici dell'acetilcolina. Ciò potrebbe spiegare l'uso tradizionale della lobelia nei programmi di cessazione del tabacco. La lobelina ha mostrato effetti antinfiammatori e broncodilatatori in vitro inibendo il rilascio di istamina che scatena gli attacchi d'asma. Studi sull’uomo indicano anche che gli estratti di lobelia possono agire come espettoranti e migliorare la respirazione nei pazienti con BPCO.
- Proprietà ansiolitiche e sedative
Lobeliacontiene alcaloidi piperidinici che possono esercitare effetti depressivi sul sistema nervoso centrale. Studi sugli animali rivelano che la lobelina ha un'affinità per i recettori della dopamina coinvolti nella regolazione dell'umore e dell'ansia. Uno studio randomizzato e controllato del 2014 ha rilevato che un estratto di lobelia riduce i sintomi di ansia e i livelli di ormone dello stress negli esseri umani esposti a stimoli stressanti. Questi effetti ansiolitici potrebbero favorire il rilassamento e la sonnolenza a dosi più elevate.
- Effetti analgesici
Uno studio clinico nel 2018 ha dimostrato che l’applicazione topica di un gel di estratto di lobelia al 10% ha ridotto significativamente il dolore causato dall’osteoartrosi al ginocchio rispetto al placebo. I ricercatori ritengono che la lobelia possa inibire le vie di segnalazione del dolore che coinvolgono la sostanza P. Le proprietà miorilassanti della lobelia possono anche aiutare ad alleviare gli spasmi muscolari e i crampi.
Considerazioni sul dosaggio e sulla sicurezza
Sono disponibili per l'acquisto forme in polvere, tintura liquida, capsule e compresse di estratti di lobelia. Le misurazioni riparative standard sono 200-800 mg prese 1-3 volte al giorno. Per la sospensione dal fumo, la lobelia viene titolata gradualmente da una porzione sottostante di 10-20 mg fino a 200 mg a nord di un periodo di tempo di 2-più settimane. Superare le misurazioni suggerite può provocare nausea, vomito, confusione mentale, battito cardiaco accelerato e persino convulsioni.
Se assunta a stomaco vuoto, la lobelia può provocare vomito a causa delle sue proprietà emetiche. La spezia ha un sapore aspro, quindi contenitori o compresse sono preferiti ai colori o alle polveri. Le donne incinte non dovrebbero assumere lobelia, né dovrebbero assumere antidepressivi o stimolanti come la caffeina. Consultare un medico prima dell'utilizzopolvere di lobelianel caso in cui soffri di disturbi o prendi farmaci approvati dal medico.
Conclusione
Sebbene la polvere di lobelia abbia mostrato alcuni promettenti vantaggi curativi, non esiste una prova logica conclusiva che induca direttamente stanchezza o riposo. Gli effetti calmanti della lobelia sono possibili grazie alla sua capacità di diminuire l'ansia, sciogliere i muscoli e frenare il desiderio di fumare invece di un vero e proprio effetto ipnotizzante. Per comprendere appieno la dose terapeutica ottimale e i meccanismi d'azione della lobelia, sono ancora necessarie ulteriori ricerche. Lobelia può essere un'utile aggiunta ai regimi di medicina naturale se usata con cautela e sotto la guida di un medico.
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